Rosario dei giovani – diretta di Radio Maria

Riportiamo qui sotto la registrazione del Rosario dei Giovani trasmesso ieri sera da Radio Maria in diretta dalla nostra Chiesa di San Bernardo Abate e animato dai giovani del Clan Scout Castagneto1, con le testimonianze di Chiara e Vincenzo. Buon ascolto!

 

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Cooperativa “Al di là dei sogni” – Clan Scout e Libera

Venerdì 25 novembre si è tenuto presso il centro diurno di Donoratico l’incontro organizzato dall’Associazione Libera con Simmaco Perillo presidente della Cooperativa “Al di là dei sogni”  per promuovere il “Pacco Alla Camorra.
All’incontro, oltre alla nostra sindaco Sandra Scarpellini e ad Enzo Chionini e Laura Catapano del Presidio di Libera “Rossella Casini” di Castagneto Carducci e San Vincenzo, hanno partecipato anche i ragazzi del Clan del Gruppo Scout Castagneto Carducci 1 che quest’estate hanno fatto la loro “route” (cammino) estiva presso la cooperativa. Un’esperienza davvero forte che li ha fatti crescere sotto molti punti di vista e che li ha spinti a raccontare le loro emozioni in una lettera che poi hanno lasciato a Simmaco insieme al loro fazzolettone e alla promessa che continueranno nella lotta alla legalità.
Riportiamo di seguito per intero la lettera ed alcune foto della serata.

Inaugurazione nuova targa Opere Sociali San Bernardo Abate

opere_sociali_san_bernardoSabato 29 ottobre scorso alle ore 17:30 è stata inaugurata la nuova targa presso la sede operativa e mensa dei bisognosi dell’associazione Opere Sociali San Bernardo Abate onlus, situata in via Piave all’angolo con via Matteotti.
All’evento erano presenti tutti i collaboratori e i membri dell’associazione, P. Sabu parroco di Donoratico, il proprietario del fondo Sergio Boscaglia, varie cariche del comune di Castagneto Carducci, in particolare il Sindaco Sandra Scarpellini e Catia Mottola assessore alle politiche sociali e l’Associazione “Fiorenzo Fratini” Onlus, in rappresentanza della quale erano presenti i figli, le nuore e i nipoti. Proprio grazie al sostegno di questa associazione è stato possibile acquistare la cucina utilizzata per la preparazione dei pasti caldi e provvedere ad altre spese.
La “Opere Sociali San Bernardo” onlus, oltre alla mensa per i bisognosi, tra le sue attività si occupa della distribuzione dei pacchi alimentari alle famiglie bisognose e della distribuzione degli abiti ad adulti e bambini.
Tutte le attività sono svolte in collaborazione con gli assistenti sociali che segnalano situazioni e famiglie idonee a ricevere un aiuto all’interno del nostro territorio comunale.

Dopo il pellegrinaggio al Frassine

San Giuseppe Marello

"Perché fuggir la fatica, sapendo che è il nostro retaggio? O soffrire o morire, dicevano i santi; e noi diciamo almeno: o faticare o morire."

frassine2016_coverVorrei partire da questa citazione per ricordare il pellegrinaggio al Santuario del Frassine partito dalla Chiesa di Donoratico alle 23 del venerdi 19 Agosto e concluso con la celebrazione della S.Messa alle 7.30 di sabato 20 Agosto.

E’ un evento che come ogni anno vede la partecipazione di fedeli, persone sconosciute, colleghi di lavoro, amici che, indipendentemente dalla capacità fisica o preparazione atletica, condividono un percorso notturno affascinante alternando momenti di preghiera, di canto e di allegria.

La notte forse in apparenza non è un momento della giornata che rende felici o ci predispone alla felicità: è buia, tutto è scuro, non c’è il sole grande e bellissimo che illumina e rende chiare tutte le cose, ma, nonostante l’oscurità, la notte è calma, tranquilla, serena, distensiva, illuminata dalla luna e dal cielo stellato.

Ed è proprio questa sensazione di tranquillità, serenità e pace che ci spinge a percorrere le strade buie, per oltre 20 km. racchiuse dal bosco, tutti insieme persone conosciute e non, amici, famiglie, che condividono insieme la preghiera, i canti, le esperienze, i racconti di vita, le sensazioni, le emozioni che probabilmente, nella piena luce del giorno e per la vita frenetica che ci accomuna, molte volte non sembrano neppure esistere.

Allora è vero: perché fuggire la fatica, per noi pellegrini questo percorso non è fatica, è una grande gioia che apre il cuore alla notte, è il saper condividere un momento particolare della giornata, è pregare per una persona cara, per una situazione che sappiamo difficile, per una famiglia bisognosa, per un malato che cerca conforto, per una persona che non ha più affetti, per un lavoratore che cerca disperatamente un lavoro che non riesce a trovare, per chi ha commesso un errore nella sua vita, ed ognuno di noi ha la consapevolezza che questa condivisione è di tutti, è per tutti.

Sappiamo che il cammino della vita molte volte è difficile, è un cammino spesso in salita come le due salite che affrontiamo per salire a Castagneto, altre volte è in discesa come quella che parte dal Cimitero di Sassetta, ma è anche pianura come tutta quella che si distende dal Pian delle Vigne e fino al bivio per il Santuario e poi è ancora salita, l’ultima, quella della mattina, la più bella perché è l’alba: il sole radioso si affaccia dalle colline ed in qualche modo ci ringrazia per aver condotto la notte a riposare, ma non è rimasta sola, almeno stanotte non è rimasta sola, noi l’abbiamo accompagnata con le nostre preghiere, i nostri canti, le nostre risate ed anche i nostri silenzi, non con fatica ma ringraziando il Signore che ci ha aiutato in questa esperienza.

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e condiviso questo bellissimo percorso, alle Sorelle del Santuario, a Padre Sabu e Padre Giuseppe, a Fiorangela che con grande generosità porta la colazione per tutti.

Al prossimo anno e tanto serenità per tutti.